Lo scorso dicembre, il governo spagnolo ha dato il via libera alla cosiddetta “Legge sulle Startup”. Questa proposta normativa è stata creata con l'intento di posizionare la Spagna come un Paese all'avanguardia nell'attrarre investimenti, talenti e imprenditorialità innovativa.
È importante tenere presente che questo regolamento non è ancora stato approvato dal Parlamento spagnolo, quindi potrebbe essere soggetto a modifiche prima della sua entrata in vigore. Alcune delle misure proposte sono le seguenti:
- Il progetto di legge prevede importanti misure fiscali, elimina gli ostacoli burocratici e allenta le procedure per incoraggiare la creazione e l'investimento in start-up basate sulla tecnologia. Inoltre, prevede importanti misure per attrarre e recuperare talenti internazionali e nazionali favorendo l'insediamento in Spagna di telelavoratori e "nomadi digitali".
- Vengono introdotte importanti misure fiscali, come la riduzione dell'imposta sulle società (dal 25% al 15%) e dell'imposta sul reddito dei non residenti per quattro anni.
- Per attrarre talenti, è stato migliorato il regime fiscale per l'imposta sul reddito dei non residenti applicabile a manager e dipendenti di start-up, investitori e "nomadi digitali" - telelavoratori temporaneamente trasferiti in territorio spagnolo - e alle loro famiglie, che potranno accedere a una visa speciale per un massimo di 5 anni. Allo stesso modo, il rientro dei talenti è favorito dalla riduzione a 5 anni del precedente requisito di non residenza in Spagna per accedere a questo regime speciale.
- Il Governo ha messo in campo misure di finanziamento per promuovere la crescita delle start-up, come il FondICO Next Tech, con un obiettivo di investimento di 4.000 milioni di euro, e la linea della Società Nazionale dell'Innovazione (ENISA) rivolta alle start-up guidate da donne, con un budget di 51 milioni di euro, per ridurre il divario di genere nel campo dell'imprenditoria innovativa.
Come abbiamo detto, per ora si tratta di una proposta e la sua elaborazione porterà a modifiche del regolamento proposto, ma è rilevante perché apre la strada ai visi per i nomadi digitali che potrebbero favorire i lavoratori stranieri che desiderano stabilirsi in Spagna.
*Questa voce è stata aggiornata nell'ottobre 2022.