Strumenti per il lavoro a distanza

Temática

Per poter telelavorare, è essenziale utilizzare gli strumenti digitali. Questi strumenti ci permettono di organizzare il nostro lavoro, collaborare con altre persone, vendere prodotti e servizi, fatturare, ecc. Lavorare a distanza richiede la conoscenza e l'uso di questi strumenti, quindi in questo articolo esamineremo alcuni degli strumenti più comunemente utilizzati, sia dai nomadi digitali che dalle aziende che offrono il telelavoro ai loro dipendenti.

Strumenti di comunicazione

  • WhatsApp/Telegram: poiché gli strumenti di messaggistica istantanea consentono una comunicazione immediata. Sono particolarmente utili per affrontare le emergenze, anche se è consigliabile regolarne l'uso, staccando il telefono alla fine della giornata lavorativa o utilizzando numeri di telefono diversi in modo che la vita personale e quella professionale non si sovrappongano.
  • Slack: uno strumento di comunicazione istantanea che consente la comunicazione bidirezionale tra due persone, ma anche la comunicazione di gruppo attraverso la creazione di canali. Slack consente di scambiare documenti e link durante la chat.
  • Skype, Zoom o Google Meet: Questi sono alcuni degli strumenti di videochiamata più utilizzati. Vengono utilizzati principalmente per le riunioni, ma anche per i webinar.
  • Microsoft Teams: è una piattaforma di comunicazione e collaborazione unificata. Riunisce molte delle soluzioni menzionate in questo articolo, ad esempio canali di messaggistica, condivisione di file, repository di documentazione, sistema di videochiamata e così via. 

Strumenti per il lavoro collaborativo

  • Miro: una lavagna collaborativa online per il lavoro di gruppo. Permette di organizzare riunioni e workshop con dinamiche diverse, potendo includere informazioni in tempo reale, immagini, post-it, ecc. Questo, insieme a videochiamate in tempo reale per consentire al team di vedersi durante la sessione.
  • Trello: uno strumento utilizzato per organizzare il lavoro con liste di controllo, assegnazione di compiti ai membri del team e un sistema di date di scadenza. È anche un archivio di file.
  • Asana: consente di impostare e assegnare compiti a ciascun membro del team, indicando priorità e scadenze. 
  • Google Drive: servizio di file hosting nel cloud. Permette di archiviare la documentazione, ma anche di generare documenti di lavoro che possono essere modificati in tempo reale da persone diverse, consentendo il lavoro di squadra.
  • Dropbox: servizio di file hosting nel cloud. Si tratta di un archivio online ad accesso limitato che consente l'archiviazione e lo scambio di documentazione tra il team.
  • Canva: è uno strumento di progettazione per il quale non è richiesta alcuna conoscenza di grafica. È molto utile per creare poster, banner, post per i social media e così via, con una moltitudine di modelli e opzioni.

Strumenti di gestione

  • Harvest o Toggl: sono strumenti per tracciare il tempo trascorso su un'attività, un progetto o un cliente. Questo tipo di soluzioni è utile sia ai freelance per calcolare la redditività di un progetto, sia alla gestione del team per misurare l'efficienza e la redditività del lavoro. 
  • Calendly: offre la possibilità di gestire un calendario. Il proprietario vi inserisce la propria disponibilità e le persone che vi accedono possono prenotare una fascia oraria. È molto utile per i professionisti che forniscono i loro servizi, automatizzando il sistema di prenotazione.
  • Sumup: strumento di contabilità per i professionisti indipendenti. Permette di redigere bilanci e fatture e di registrare le spese associate alla propria attività.
  • Paypal o Stripe: entrambe sono piattaforme di pagamento, ideali per addebitare i servizi resi. La sicurezza delle transazioni è garantita dalla loro tecnologia e il costo del loro utilizzo attraverso le commissioni ne favorisce l'uso senza investimenti preliminari.