Quando si prende in considerazione il lavoro a distanza da un altro Paese, sia l'azienda che il telelavoratore devono rispettare le normative sul lavoro, le tasse e la previdenza sociale di quel Paese. Ciò obbliga l'azienda ad avere una sede in quel Paese e ad assumersi i costi economici e gestionali di questa decisione. Per evitare ciò, nasce la figura del Employer of Record, una società intermediaria che funge da datore di lavoro legale nel Paese di destinazione del telelavoratore.
¿Che cos'è un Employer of Record (EoR)?
L'Employer of Record può essere definito come un datore di lavoro legale. Una soluzione che consente a un'azienda di avere i propri dipendenti in altri Paesi e di rispettare tutti gli obblighi lavorativi, fiscali e Sicurezza Sociale.
Il Employer of Record è un'azienda che ha sede nel Paese in cui il dipendente andrà a lavorare e che può assumere direttamente il dipendente in quel Paese in base alle normative locali. Pertanto, è noto come datore di lavoro legale, perché si occupa solo degli aspetti legali del dipendente. Tutte le decisioni relative al lavoro, alle mansioni, all'organizzazione, alle attrezzature, ecc. sono concordate tra l'azienda e il dipendente.
Dato l'aumento del numero di telelavoratori, sempre più aziende ricorrono a questa formula per assumere dipendenti su base delocalizzata. Le aziende hanno la possibilità di assumere professionisti con sede in altri Paesi, aumentando in modo esponenziale il bacino di candidati per un lavoro, e consentendo al contempo di mantenere il team attuale in modo delocalizzato. Allo stesso modo, evita la creazione di sedi centrali in altri Paesi e permette di aprire nuove opportunità di business grazie alla presenza di lavoratori in questi Paesi.
Come funziona un Employer of Record?
Il funzionamento di un Employer of Record è molto semplice. Spieghiamolo con un esempio:
L'azienda di robotica Portrait ha 50 dipendenti in Francia. Una delle sue dipendenti, María, ha presentato all'azienda la proposta di lavorare in remoto da Madrid. L'azienda, dopo aver studiato la sua proposta, l'ha accettata e Maria, a partire dal 1° gennaio del prossimo anno, lavorerà a distanza dalla Spagna a tempo indeterminato.
L'azienda sta analizzando come effettuare il passaggio, quali sono le normative esistenti e quali sono i costi associati. La prima cosa che hanno notato è la necessità di avere una sede centrale in Spagna, che ha un costo elevato per loro. Dopo aver scartato questa opzione, la seconda cosa che hanno considerato è la possibilità di collaborare con un Employer of Record che hanno scoperto in Spagna.
Il Employer of Record consente loro di assumere Maria e di adempiere a tutti gli obblighi in Spagna senza la necessità di avere un ufficio. Sarebbe il Employer of Record ad assumere Maria e a occuparsi della gestione del suo libro paga (pagamento dello stipendio e dichiarazione alle autorità spagnole).
Le condizioni del contratto (stipendio, indennità, orario di lavoro, prestazioni sociali, ecc.) sarebbero state concordate tra Maria e Portrait.
Maria non dovrebbe avere alcun rapporto con il suo Employer of Record, al di là del pagamento dello stipendio. Continuerà a lavorare per Portrait come prima, organizzando il suo lavoro direttamente con loro.
Il Employer of Record sarà responsabile del pagamento dei contributi sociali di Maria alla Sicurezza Sociale spagnola, nonché della gestione di eventuali questioni relative a congedi per malattia o altre questioni simili. Per questo lavoro, il Employer of Record addebiterà a Portrait una commissione per i suoi servizi di gestione.