In questo articolo esaminiamo l'esperienza dei freelance e dei nomadi digitali che forniscono i loro servizi offshore.

Gestione del tempo personale e di lavoro

Una delle cose che i freelance apprezzano di più è la libertà di gestire il proprio tempo, sia nella vita professionale che in quella personale. La possibilità di organizzare la giornata lavorativa e le ferie permette di avere un maggiore controllo sulla propria vita.

Oltre a questo, anche la possibilità di vivere ovunque è molto apprezzata.

La solitudine del nomade digitale

D'altra parte, analizzando gli aspetti negativi di questo stile di vita, il più comune è la sensazione di solitudine. Le persone che non hanno una residenza o un luogo di lavoro fisso si sentono più sole di quelle che ce l'hanno. Inoltre, lavorando come liberi professionisti, spesso non sviluppano relazioni interpersonali con i loro interlocutori.

Per cercare di rimediare a questa situazione, molte persone si rivolgono agli spazi di coworking, dove possono interagire con persone che si trovano in una situazione simile alla loro.

Il professionista come entità autonoma

Se quando si parla di dipendenti e aziende si evidenzia la mancanza di conoscenza delle implicazioni a livello amministrativo, in questo caso abbiamo osservato che i liberi professionisti mostrano una sorta di dissociazione tra individuo e Amministrazione, come se fossero due entità indipendenti che non si relazionano tra loro.

Conosciamo casi di professionisti che, essendo fiscalmente residenti in un Paese, risiedono in un altro. In questo modo, pagano le tasse nel Paese A ma risiedono nel Paese B. Alcuni lo fanno perché la pressione fiscale nel Paese A è più bassa, ma in molti altri casi è solo per ignoranza.

Nel caso dell'Europa, vantaggi come l'accesso all'assistenza sanitaria, grazie alla tessera sanitaria europea, o l'assenza di un permesso di soggiorno speciale favoriscono questa circostanza. In casi estremi, alcune persone ci hanno detto di avere un'assicurazione sanitaria privata e di poter quindi usufruire dei servizi sanitari come se fossero residenti.

Ottimizzazione fiscale

Si osserva inoltre che, a causa del nomadismo, molte persone scelgono il Paese in cui vogliono stabilire la propria residenza fiscale. Analizzando le condizioni fiscali di diversi Paesi, possono decidere di stabilirsi in quello che offre i migliori vantaggi. Rispettando la legislazione dello Stato in questione, possono pagare meno tasse sul reddito da lavoro pur mantenendo la loro vita da nomadi digitali.