Banca online: una soluzione per i lavoratori a distanza.

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Quando si decide di diventare un nomade digitale e di viaggiare per il mondo mentre si lavora, è essenziale avere una banca che copra le proprie esigenze all'estero. Esistono banche online che offrono i loro servizi da qualsiasi luogo, anche se la loro gamma di servizi è ancora limitata.

Alcuni dei principali svantaggi del mantenere un conto corrente locale mentre si vive temporaneamente in diverse parti del mondo possono essere, tra gli altri, le commissioni per i trasferimenti internazionali, i contatti con la banca all'estero o l'uso degli sportelli bancomat.

Oggi non esiste una banca online che abbia tutte le caratteristiche di una banca tradizionale. Sul mercato esistono soluzioni che si adattano a questa esigenza, ma presentano ancora dei limiti. Ad esempio, alcuni consentono solo depositi tramite bonifico bancario, altri non accettano bonifici e così via.

Nella scelta di una banca online si devono considerare i seguenti criteri:

1. Commissioni sulle transazioni estere.

Le banche possono addebitare una percentuale del denaro speso con la carta di credito in un paese straniero o in un'altra valuta. Anche se in linea di massima si tratta di quantità ridotte, possono essere decisive a seconda di come vengono utilizzate.

2. Accessibilità al mobile banking.

È importante tenere presente che avere un'applicazione spesso non equivale ad avere un buon servizio attraverso di essa. Si raccomanda che l'applicazione sia intuitiva, chiara, con un buon servizio clienti e che soddisfi le vostre esigenze specifiche (trasferire fondi, consultare l'estratto conto, poter cambiare valuta, poter bloccare una carta rubata, ecc.)

3. Offrire all'utente la possibilità di detenere, acquistare, convertire e spendere più valute (digitali e fiduciaria).

Si consiglia di cercare una banca che abbia una disponibilità a livello mondiale, vale a dire che la carta possa essere utilizzata senza problemi in qualsiasi paese straniero.

Inoltre, è bene tenere conto delle commissioni che potrebbero essere addebitate per il cambio di valuta.

Oggi sono molte le banche che offrono questo tipo di servizio, ad esempio: Revolut, N26, Wise, ING DIRECT o Payoneer.